LaRecherche.it
Scrivi un commento
al testo di Rosetta Sacchi
|
||||||
Vorrei fare testamento delle mie parole lasciate spesso incustodite sparse tra le cose di peso gli scogli le barriere gli specchi
Vorrei vivessero come le stelle fiere della loro luce e ferme nonostante le bufere delle stagioni
Vorrei morire consapevole di non essere stata un’occupante abusiva sulla mia parte di terra di non essere stata una mente errante dentro un corpo destinato al disfacimento
Vorrei morire sapendo le mie parole vive tra i rami nelle zolle negli abissi tra i passi di chi sa che vivere è un duro mestiere. |
|